Project Description

PIOGGIA D’AUTUNNO di Ada Negri 

 

Vorrei, pioggia d’autunno, essere foglia
che s’imbeve di te sin nelle fibre
che l’uniscono al ramo, e il ramo al tronco,
e il tronco al suolo; e tu dentro le vene
passi, e ti spandi, e si gran sete plachi.
So che annunci l’inverno: che fra breve
quella foglia cadrà, fatta colore
della ruggine, e al fango andrà commista,
ma le radici nutrirà del tronco
per rispuntar dai rami a primavera.
Vorrei, pioggia d’autunno, esser foglia,
abbandonarmi al tuo scrosciare, certa
che non morrò, che non morrò, che solo
muterò volto sin che avrà la terra
le sue stagioni, e un albero avrà fronde.

 

Ada Negri (1870-1945)
L’inizio dell’autunno porta ad un cambiamento del clima, dei compiti, delle abitudini che generano malinconia in molti. Le parole di Ada Negri si discostano da questa lettura, cogliendo la profondità del sentimento umano.