Project Description
METAMORFOSI di Anna Segre
Ghilgul
Cambiare.
L’altra pelle l’ho lasciata
non so dove.
Accetto la morte
di quasi tutta me
e con il residuo
rivivo daccapo.
Al tronco tagliato
rimaneva una gemma
e da quella continuo.
Dei molti io possibili
non ne escludo nessuno,
la memoria mi serve
per dimenticare
il superfluo
e osare di nuovo.
Io sono la reincarnazione di me,
il vampiro dei miei secoli.
Io sono la trasformazione
dei minuti
in anni,
della perdita
in viaggio interstellare,
della frattura
in statura,
della malattia
in poesia.