Project Description
IL SOGNO DI DANILO di Pietro Catalano
Dedicata a Danilo Dolci
Sono venuto dal Nord in questa terra
dove il vento caldo accarezza i carrubi
e le reti dei pescatori traboccano
di tonni traditi dalla ricerca di libertà.
Qui il pane ha fragranza d’oltralpe
e l’acqua ha sete di giustizia,
strida disperate di aquile ferite
lambiscono l’aria di polvere e sangue:
così radio poveri cristi ha dato voce
al sogno di libertà dalle catene dell’inganno.
E ho scelto di vivere in questo luogo,
fra i miserabili dei giorni uguali
ad ascoltare il brontolio delle pance vuote
e le menzogne d’un futuro che mutava.
I miei figli hanno nelle vene sangue
del Vespro e di Rinaldo, scrutano
il mare azzurro con l’antico vigore
dei cavalli normanni che galoppano
nella piana assolata dove sventolano
bandiere come lenzuola bianche
ai balconi fioriti in primavera.
Qui, terra di confine tra cielo e mare,
dove il coraggio è legato ad un no
e vivere è lotta tra parola e silenzio,
ho piantato un albero d’ulivo
dove ragazzi e ragazze s’incontrano
per cantare parole di pace e d’amore,
scrutando il sole oltre la verde collina.