Project Description
ERA D’INVERNO di Olindo Guerrini
(Da “Postuma”, Zanichelli, Bologna 1889)
Era d’inverno, tardi, e sedevamo
Accanto al fuoco, soli, imbarazzati,
E, parlando del tempo, arrossivamo
Come due collegiali innamorati.
Ella chinava gli occhi al suo ricamo,
Verso il soffitto io li tenea levati;
Non si direbbe, eppur ci vedevamo
Meglio che se ci fossimo guardati.
Ed io pensava – Sol per un sorriso
Ti darei dell’ingegno i fior più belli
E il sangue giovanil delle mie vene… –
Quand’ella si levò pallida in viso,
Mi cacciò le due man dentro ai capelli
E – senti – rantolò – ti voglio bene! –